Varenna nominato vice presidente di Efpa Europe
Pubblicato 18 Settembre 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:44
Una conferma importante e significativa per il settore della consulenza finanziaria italiana: Aldo Vittorio Varenna, presidente di EFPA Italia, è stato nominato vice presidente di Efpa Europe.
La fondazione italiana, che promuove standard formativi di qualità, certifica corsi e organizza esami per la categoria dei professionisti della consulenza finanziaria, è affiliata a EFPA Europe e siede nel Board europeo con gli altri membri dell'organizzazione continentale, ad oggi dodici effettivi, ma che prevede l'entrata a breve di altre realtà.
Il peso di Efpa Italia tra le affiliate europee viene quindi confermato, dopo la vice presidenza di Sergio Boido durante il suo precedente mandato.
"La mia nomina a vice presidente è un segnale di grande considerazione - chiarisce Varenna - soprattutto nei riguardi di Efpa Italia; è motivo di orgoglio per tutti i colleghi certificati, per il rilevante peso che manteniamo nel Consiglio di Amministrazione di Efpa Europe. Inoltre l'apporto che Efpa Italia dà ai vari tavoli di lavoro, come ad esempio quello inerente lo sviluppo della certificazione nel continente, è sempre molto apprezzato".
La fondazione italiana, che promuove standard formativi di qualità, certifica corsi e organizza esami per la categoria dei professionisti della consulenza finanziaria, è affiliata a EFPA Europe e siede nel Board europeo con gli altri membri dell'organizzazione continentale, ad oggi dodici effettivi, ma che prevede l'entrata a breve di altre realtà.
Il peso di Efpa Italia tra le affiliate europee viene quindi confermato, dopo la vice presidenza di Sergio Boido durante il suo precedente mandato.
"La mia nomina a vice presidente è un segnale di grande considerazione - chiarisce Varenna - soprattutto nei riguardi di Efpa Italia; è motivo di orgoglio per tutti i colleghi certificati, per il rilevante peso che manteniamo nel Consiglio di Amministrazione di Efpa Europe. Inoltre l'apporto che Efpa Italia dà ai vari tavoli di lavoro, come ad esempio quello inerente lo sviluppo della certificazione nel continente, è sempre molto apprezzato".