Us: balzo della produttività nel secondo trimestre, sopra consensus
La produttività statunitense nel secondo trimestre ha registrato un balzo pari al 6,4%, dato superiore al 5,5% del consensus. Il costo unitario del lavoro è contestualmente sceso al 5,8% contro un -2,5% atteso. Secondo Ian Shepherdson, capo economista della High Frequency Economics, questi dati sono "spettacolari" e spiegano almeno in parte i buoni risultati trimestrali annunciati nelle passate settimane da importanti società americane. L'esperto motiva questi dati con il recente piano di licenziamento messo a segno negli Usa, una mossa dura ma che ha contribuito a superare brillantemente la crisi. Il lavoro, precisa Sheperdson, rappresenta la maggior voce di costo per molti business. Se la domanda si stabilizza mentre i costi scendono, gli utili naturalmente tendono a risalire velocemente. Complessivamente, conclude l'esperto, quelli di oggi sono ottimi dati macroeconomici, risultati possibili grazie ai dolorosi sacrifici nel mercato del lavoro americano.