Unicredit: cede Pioneer ad Amundi per 3,54 miliardi di euro, plusvalenza di 2,2 miliardi
Unicredit ha ceduto Pioneer, la sua società attiva nel risparmio gestito, ad Amundi per 3,54 miliardi di euro cash. Prima della chiusura dell’operazione la banca di piazza Gae Aulenti riceverà da Pioneer un dividendo straordinario di 315 milioni di euro. “L’operazione rappresenta un ulteriore importante risultato della review strategica di gruppo in corso, rivolta a rafforzare ed ottimizzare la struttura di capitale, migliorarne la redditività e mantenendo allo stesso tempo la flessibilità strategica necessaria a cogliere le opportunità di creazione di valore”, si legge nella nota.
Il piano strategico di Unicredit verrà presentato domani a Londra. Tornando all’operazione, Unicredit ed Amundi formeranno una partnership strategica per la distribuzione di prodotti di risparmio gestito in Italia, Germania ed Austria. L’operazione genererà una plusvalenza netta per Unicredit pari a 2,2 miliardi di euro nel 2017, con un impatto positivo sul CET1 pari a circa 78 punti base.
Il closing dell’operazione è atteso entro la prima metà del 2017. “La cessione di Pioneer ad Amundi è un altro esempio tangibile del nuovo approccio strategico di UniCredit annunciato l’11 luglio 2016. Grazie a un accordo di distribuzione di lungo periodo, la clientela di UniCredit avrà accesso a una più vasta gamma di prodotti e servizi di qualità mentre il gruppo beneficerà di maggiori ricavi commissionali da distribuzione risultanti dai più elevati flussi di raccolta attesi. A seguito dell’operazione, l’Italia diventerà il secondo mercato domestico per Amundi”, commenta Jean Pierre Mustioer, amministratore delegato di Unicredit.