UK: Bsi, il periodo più critico dovrebbe arrivare nella seconda parte del 2008
Il mercato immobiliare britannico è in progressivo peggioramento ed iniziano ad emergere ripercussioni sulle famiglie. L'analisi odierna curata da Bsi rimarca come i prezzi degli immobili sono scesi del 4,2% su base annua a maggio e sono già calati del 6,9% dal picco di ottobre 2007, e le prospettive sono di ulteriori cali per diversi trimestri. "L'inversione di tendenza del settore dopo la crescita dei prezzi degli ultimi anni peserà soprattutto sui consumatori, che iniziano ad evidenziare maggiore pessimismo e che, ci aspettiamo, rallenteranno sensibilmente la dinamica dei consumi", si legge nella Weekly Strategy curata da Bsi. "Tale possibilità - prosegue l'analisi - aumenta i rischi per la crescita e sui mercati inizia a diffondersi la paura di recessione: il periodo più critico dovrebbe essere la seconda parte del 2008. Ma a prescindere dall'effettivo verificarsi di una recessione nello UK, i prossimi anni vedranno una crescita non lontana dall'1% in media, sensibilmente inferiore agli ultimi quindici anni (PIL medio annuo al 2,9%), principalmente a causa della necessità di rientro degli eccessi del settore immobiliare e finanziario".