L’Ue rivede al rialzo la crescita italiana, Moody’s conferma l’outlook sul rating

Revisione verso l’alto per le stime di crescita dell’Italia da parte della Commissione europea. Secondo le nuove stime l’Italia crescerà nel 2010 a un tasso analogo a quello dell’intera Area Euro: lo 0,7 per cento. L’espansione del Pil dovrebbe successivamente accelerare nel 2011, con una crescita dell’1,4%. Innalzate anche le previsioni per il 2009: da un calo del 5%, le stime passano a un -4,7% del Pil.
E’ quanto si apprende dall’outlook di metà anno della Commissione europea, secondo il quale la crescita dell’Eurozona è tornata a essere positiva a partire dal terzo trimestre dell’anno in corso. Sono state comunque confermate le stime per un -4% sul Pil 2009 dell’Eurozona. La Commissione stima per l’intera area l’inflazione 2010 all’1,1% e per il 2011 all’1,5 per cento. Prevista la prosecuzione dell’ascesa del tasso di disoccupazione, visto al 10,7% nel 2010 e al 10,9% l’anno successivo.
Quasi contestualmente alla presentazione dei dati della Commissione Ue, l’agenzia internazionale Moody’s ha confermato a stabile l’outlook sul rating Aa2 sull’Italia, considerando le capacità di aggiustamento dei conti pubblici compatibile con il deterioramento del debito pubblico.