Notizie ETF UBS lancia versione a cambio coperto dell’ETF ESG sull’obbligazionario societario globale

UBS lancia versione a cambio coperto dell’ETF ESG sull’obbligazionario societario globale

Pubblicato 5 Ottobre 2020 Aggiornato 26 Settembre 2022 08:37

UBS Asset Management (UBS AM), tra i leader a livello europeo nel settore degli ETF con copertura dal rischio valutario, ha quotato la versione euro-hedged del suo ETF sull’obbligazionario societario globale sostenibile, UBS ETF – Bloomberg Barclays MSCI Global Liquid Corporates Sustainable UCITS ETF, che consente di esporsi a un paniere liquido e diversificato di bond societari investment grade emessi da oltre 320 società attive negli Stati Uniti, in Canada, nel Regno Unito o in Europa.

Il nuovo ETF, UBS ETF – Bloomberg Barclays MSCI Global Liquid Corporates Sustainable Eur Hedged, consente agli investitori di accedere ad un’esposizione simile al Bloomberg Barclays Global Corporate Aggregate Index con l’integrazione di due filtri, di liquidità (che consente di avere accesso solo alle emissioni più liquide) ed ESG (che esclude le società che non hanno un sufficiente rating ESG in base alle metriche MSCI), neutralizzando al contempo le oscillazioni dei tassi di cambio esistenti tra l’euro e le altre valute nelle quali sono denominate le obbligazioni nelle quali investe l’ETF.

Francesco Branda, Head of Passive & ETF Specialist Sales Italy, UBS Asset Management ha commentato: “L’interesse degli investitori per gli strumenti a cambio coperto è in costante aumento. A favorire questa crescita è anche un contesto di mercato come quello attuale. Basti pensare alla recente dichiarazione della FED, che prevede tassi vicino allo zero fino al 2023: ciò comporterà che il costo di copertura del cambio verso il dollaro rimarrà basso e questo continuerà a incentivare gli investitori europei a scegliere soluzioni a cambio coperto. Il nostro impegno è da sempre dedicato all’andare incontro alle esigenze di chi investe, proponendo soluzioni innovative e realizzate grazie anche alla collaborazione con i più importanti index provider. Con questo specifico strumento, poi, andiamo a soddisfare anche il crescente interesse degli investitori verso la sostenibilità. Il filtro ESG, infatti, non solo consente all’ETF di aver un ESG Quality Score più elevato ma riduce anche la sua carbon footprint del 66%”.