Notizie ETF UBS AM amplia gamma di ETF sull’obbligazionario dei Paesi Emergenti

UBS AM amplia gamma di ETF sull’obbligazionario dei Paesi Emergenti

Pubblicato 13 Settembre 2018 Aggiornato 26 Settembre 2022 08:38

UBS Asset Management ha ampliato la propria gamma di ETF obbligazionari sui mercati emergenti con il lancio su Borsa Italiana in data 07/09/2018 dell’UBS ETF J.P. Morgan EM Multi-Factor Enhanced Local Currency Bond Ucits ETF. Il nuovo strumento consente di esporsi al debito dei Paesi Emergenti in valuta locale replicando un innovativo ed efficiente indice, il J.P Morgan EM Multi-Factor Enhanced Local Currency Government Bond, che ha l’obiettivo di generare un ritorno incrementale rispetto ai tradizionali benchmark.

Nel back test su più orizzonti temporali l’indice ha realizzato una sovraperformance annuale superiore ai 100 bps rispetto ai tradizionali indici (GBI-EM local currency).

Caratteristiche del sottostante 
Il J.P Morgan EM Multi-Factor Enhanced Local Currency Government Bond Index  combina i fattori carry e momentum per selezionare le valute sulle quali realizzare l’overlay. L’indice è composto da 385 bond sovrani e quasi sovrani di 53 Paesi Emergenti con taglio superiore ai $500 milioni e con rating uguale o superiore a A-/A3.

“Oggi possiamo offrire agli investitori un nuovo strumento estremamente innovativo per esporsi al debito emergente in valuta locale – rimarca Francesco Branda, Head of Passive & ETF Specialist Sales Italy, UBS AM – . In un contesto sempre più competitivo di mercato è fondamentale realizzare nuove soluzioni d’investimento sempre più efficienti, questa è la filosofia che ispira UBS nella ricerca e lancio di nuovi ETF”.

Il nuovo ETF si va ad aggiungere alla gamma di UBS AM sull’obbligazionario dei Paesi Emergenti che si compone dell’UBS ETF Barclays USD Emerging Markets Sovereign UCITS ETF – che offre un’esposizione ampia e ben diversificata al debito sovrano e quasi-sovrano di 60 Paesi Emergenti – e dell’UBS ETF J.P. Morgan USD EM Diversified Bond 1-5 UCITS ETF – che permette d’investire su tutto l’universo obbligazionario dei Paesi Emergenti a breve scadenza (comprese quindi le obbligazioni corporate). Entrambi sono disponibili con e senza la copertura dal rischio di cambio e a settembre 2018 avevano circa 500 milioni di dollari in Asset under Management.