Ubi Banca: rettifiche di valore per deterioramento crediti salite a 576,6 milioni i primi nove mesi

Ubi Banca nei primi nove mesi del 2013 ha visto le rettifiche di valore nette per deterioramento crediti salire a 576,6 milioni, contro i 494,7 milioni dell'analogo periodo del 2012, definendo un costo del credito annualizzato dello 0,86% del totale impieghi, rispetto allo 0,70% nel 2012. In termini congiunturali, le rettifiche di valore nette su crediti registrate nel terzo trimestre, pari a 192,7 milioni, si presentano più contenute di quelle del trimestre precedente, pari a 226,2 milioni, ma in aumento rispetto ai 157,7 milioni del primo trimestre e registrano una stagionalità del tutto analoga a quella manifestatasi negli anni scorsi.
Le commissioni nette hanno segnato anno su anno una crescita dell'1,9% a 888,1 milioni rispetto ai precedenti 871,6. I primi nove mesi hanno poi visto il conseguimento di un risultato dell'attività finanziaria pari a 168,5 milioni di euro (148,3 nel 2012). Ubi Banca conferma per i primi nove mesi del 2013 l'andamento virtuoso degli oneri operativi, ridottisi del 5,3% in ragione d'anno.
Le commissioni nette hanno segnato anno su anno una crescita dell'1,9% a 888,1 milioni rispetto ai precedenti 871,6. I primi nove mesi hanno poi visto il conseguimento di un risultato dell'attività finanziaria pari a 168,5 milioni di euro (148,3 nel 2012). Ubi Banca conferma per i primi nove mesi del 2013 l'andamento virtuoso degli oneri operativi, ridottisi del 5,3% in ragione d'anno.