Uber: sotto la lente del fisco Usa le dichiarazioni fiscali del 2013 e 2014
Uber nel mirino del fisco Usa. E’ la stessa società di trasporti privati tramite app che rende noto come l’Internal Revenue Service, l’Agenzia delle Entrate americana, sta analizzando le sue dichiarazioni fiscali del 2013 e del 2014.
“E' altamente incerta la tempistica con cui si concluderanno le indagini fiscali ed è ragionevolmente possibile che gli sgravi fiscali possano cambiare significativamente nei prossimi 12 mesi”, così la società in un comunicato. Uber è la più grande startup della Silicon Valley a quotarsi in borsa mentre il mercato azionario globale sconta le nuove tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Nella sua prima trimestrale come società pubblica la scorsa settimana, Uber ha riportato una perdita di 1 miliardo di dollari, conseguente alle spese per realizzare le sue attività di consegna di prodotti alimentari e di trasporto merci. Il titolo nel pre-mercato segna un rialzo di oltre il 2%.
“E' altamente incerta la tempistica con cui si concluderanno le indagini fiscali ed è ragionevolmente possibile che gli sgravi fiscali possano cambiare significativamente nei prossimi 12 mesi”, così la società in un comunicato. Uber è la più grande startup della Silicon Valley a quotarsi in borsa mentre il mercato azionario globale sconta le nuove tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Nella sua prima trimestrale come società pubblica la scorsa settimana, Uber ha riportato una perdita di 1 miliardo di dollari, conseguente alle spese per realizzare le sue attività di consegna di prodotti alimentari e di trasporto merci. Il titolo nel pre-mercato segna un rialzo di oltre il 2%.