Trimestrali in crescita per i big europei: Ericsson batte le attese, Volvo torna in utile
La “earnings season” resta uno dei temi principali e continua a tenere alta l’attenzione sui mercati, sia in Europa che negli Stati Uniti. Questa mattina è arrivata un’altra raffica di trimestrali dai colossi europei: Ericsson, Nestlè, Volvo e BSkyB. Tutte le società hanno registrato conti in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e profitti migliori delle attese degli analisti.
Trimestrale in crescita per Ericsson. Il gruppo elettronico svedese ha riportato nel terzo trimestre dell’anno ricavi pari a 47,5 miliardi di corone, in rialzo del 2% rispetto al corrispondente periodo del 2009, mentre l’utile netto è quadruplicato da 810 milioni a 3,68 miliardi di corone (pari a circa 553 milioni di dollari). Le attese degli analisti erano per ricavi pari a 48,78 miliardi di corone e un utile netto di 3,52 miliardi. La compagnia ha dichiarato che rimane aperta “la sfida per soddisfare pienamente la domanda per la banda larga mobile, cresciuta nel trimestre soprattutto in Nord America e Giappone”. Ericsson ha inoltre sottolineato la “debolezza” del mercato europeo.
Nestlé ha riportato nei primi nove mesi del 2010 ricavi per 82,8 miliardi di franchi svizzeri dai 79,55 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno (81,01 miliardi le attese degli analisti). La crescita organica risulta del 6,1%, oltre le previsioni del mercato che erano ferme a +5,6% (consensus Bloomberg). Il colosso alimentare svizzero ha registrato un tasso di crescita del 10,7% in Asia, mentre negli Stati Uniti è stato del 5,5% e in Europa del 3,3%. Confermato l’outlook 2010 per il food & beverages con una crescita organica del 5%.
Conti trimestrali sopra le attese per Volvo. Il gruppo svedese delle quattro ruote ha riportato nel terzo trimestre dell’anno un utile netto di 2,81 miliardi di corone (circa 428 milioni di dollari) contro una perdita di 2,92 miliardi di corone del corrispondente periodo del 2009, mentre i ricavi sono saliti del 32% a 64 miliardi di corone. Le attese erano per un utile netto di 2,42 miliardi di corone svedesi e un fatturato pari a 62,4 miliardi. Volvo ha fatto sapere di aver incrementato le vendite in tutti i mercati attraverso un accurato controllo dei costi, un aumento della capacità di utilizzazione degli impianti e un trend favore di produttività.
British Sky Broadcasting (BSkyB) ha riportato nel primo trimestre fiscale un utile netto di 228 milioni di sterline (358 milioni di dollari), in crescita del 78% dai 128 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. I ricavi hanno mostrato un progresso del 15% a 1,53 miliardi di sterline, i profitti operativi del 25% a 255 milioni, oltre le attese degli analisti che indicavano 234 milioni. Nei primi scambi alla Borsa di Londra il titolo BSkyB sale di circa mezzo punto percentuale.