Notizie Notizie Italia Triboo: giro d’affari più che raddoppiato dopo fusione, liquidità e dividendo coronano un brillante 2016

Triboo: giro d’affari più che raddoppiato dopo fusione, liquidità e dividendo coronano un brillante 2016

6 Aprile 2017 15:23

Nel primo pomeriggio il CdA di Triboo, fra i leader italiani nei settori dell’e-commerce e media, ha reso noto al mercato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2016. Lo scorso anno il gruppo Triboo, società quotata sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana che controlla anche Brown Editore, ha riportato un giro d’affari a 53,85 milioni di euro, pari ad una crescita su base annua del 62%.

La crescita dei ricavi si è riflessa anche sull’andamento operativo del gruppo con un’Ebitda Adjusted attestatosi a 8,58 milioni di euro, con un incremento del 30% rispetto ai 6,60 milioni di euro al 31 dicembre 2015.

Nel comunicato aziendale vengono riportate anche la voci pro-forma dei risultati consolidati, “ai fini di un confronto omogeneo con un pari perimetro per il 2015” viene specificato. Infatti dal primo ottobre 2016 nel perimetro di Triboo è incluso il Gruppo Triboo Digitale, a seguito della fusione per incorporazione della holding Grother Srl (attività e-commerce).

In merito all’operazione il Ceo del gruppo Giulio Corno ha commentato “La fusione delle due realtà, Triboo Media e Triboo Digitale, ha portato alla nascita di un forte gruppo italiano che si posiziona come partner strategico delle imprese che desiderano cogliere l’opportunità di crescita offerta dal mercato digitale”.

A parità di perimetro dunque i numeri snocciolati dal management mettono in luce ricavi pro-forma a 97,03 milioni di euro (+13% a/a), Ebitda Adjusted pro-forma a 11,61 milioni di euro (+10% a/a) e un risultato netto consolidato pro-forma a 4,55 milioni di euro (+6% rispetto all’esercizio precedente).

A livello patrimoniale Triboo presentava al 31 dicembre 2016 una posizione finanziaria netta positiva pari ad una liquidità di 5,3 milioni. L’insieme di questi elementi ha permesso al CdA di deliberare la proposta di un dividendo di 0,075 euro per azione, pari a 2.155.515,75 euro.

La delibera di dividendo sarà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea dei soci convocata per il prossimo 29 aprile 2017 in prima convocazione.