News Notizie Mondo Treasury sopra il 5% mette ko Wall Street & Co.

Treasury sopra il 5% mette ko Wall Street & Co.

Pubblicato 8 Giugno 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:42
Tutto da copione: salgono i tassi, scendono le Borse. I pesanti ribassi fatti registrare nelle ultime sedute dai mercati azionari sembrerebbero facilmente giustificabili dal fattore tassi ma tuttavia l'ampiezza di questi ribassi desta qualche preoccupazione. Ieri a Wall Street l'S&P 500 ha ceduto l'1,76%, -1,77% per il Nasdaq, con l'Europa che aveva già fatto da battistrada con Parigi in calo dell'1,46%, Francoforte dell1,44% e la sola Londra in tenuta (-0,27%) ringraziando la Bank of England che ha mantenuto i tassi invariati. In quattro sedute si è scesi del 3% abbondante dopo aver toccato i nuovi massimi. Una scintilla che ieri ha tarpato le ali alle Borse è stata certamente l'ascesa dei rendimenti dei Treasury decennali statunitensi sopra il 5% dal 4,62% di solo un mese fa. Dopo l'ultimo discorso di Ben Bernanke, numero uno della Fed, il mercato sembra aver capito che lo spauracchio vero non è il rischio recessione degli States ma il rischio inflazione a livello globale che sta spingendo le banche centrali di tutto il globo a innalzare i tassi d'interesse, mentre quelli Usa con ogni probabilità rimarranno ancora a lungo fermi al 5,25%. Scenario che ha dato spinta all'obbligazionario e imposto una piccola correzione dell'azionario. Piccola perchè al momento la crescita dei tassi è compensata da un'economia che è sostenuta.