Trading: Amazon, Tesla e NIO in vetta alla classifica dei titoli più scambiati su eToro. Perdono appeal i farmaceutici
Gli investitori retail stanno abbandonando le società farmaceutiche, segnale di un sentiment che percepisce la pandemia come ormai alle spalle. Questo il quadro che emerge dall’ultima fotografia scattata da eToro sul numero di posizioni aperte e chiuse sui singoli titoli azionari nel secondo trimestre 2022. La casa farmaceutica Merck & Co (-33%) guida la classifica dei venti titoli che perdono popolarità tra gli utenti in Italia, seguita da Pfizer (-11%), Bayer (-9%), Moderna (-7%) e Novavax (-6%). L’unica eccezione è AstraZeneca che sale del 35%.
Sul fronte opposto, la più grande scalata trimestre su trimestre è stata di Twitter, che ha registrato un aumento del 137% dei suoi investitori a livello globale e del 185% in Italia. Complice del rialzo, l’annuncio di Elon Musk che a metà aprile ha manifestato la sua intenzione di acquistare il social network. Seguono i colossi energetici Shell e BP, con un aumento della popolarità a livello globale rispettivamente del 43% e del 39% grazie all’andamento dei prezzi di petrolio e gas. In Italia, l’ascesa è ancora più significativa, con BP che registra un aumento del 140% rispetto al primo trimestre 2022, mentre Shell sale del 91%.
“Gli investitori italiani sono stati agili negli ultimi tre mesi, navigando nella volatilità senza precedenti dei mercati globali. Hanno riposizionato i loro portafogli tenendo in conto la crisi energetica e la fine delle preoccupazioni per il Covid,” spiega Gabriel Debach, Italian Market Analyst di eToro. “Non sorprende osservare l’effetto “influencer” che Elon Musk genera sui mercati finanziari, ormai perfino maggiore di quello di Warren Buffett, con Twitter che vola in cima alla classifica dei titoli più in crescita del trimestre.”
Moda e Retail sotto i riflettori
C’è attenzione da parte degli investitori italiani nei confronti di moda e retail. LVMH cattura l’attenzione degli utenti del Bel Paese, con un +60%, seguito dalla piattaforma di e-commerce di lusso Farfetch (+28%). Rivalità anche tra i beni di consumo, con Unilever che vede la sua popolarità salire del 73% e Johnson & Johnson cadere del -7%.
“Numeri che evidenziano come gli investitori mostrano un maggior ottimismo sui mercati. Tra i 20 titoli che hanno registrato un maggior incremento notiamo come ben 6 di essi sono connessi al settore dei consumi discrezionali e dei beni di lusso. Forse un segno che l’inflazione potrebbe comunque generare dei profitti per gli azionisti,” conclude Debach.
Sul podio Amazon, Tesla e Nio
Nonostante il recente sell-off del mercato, nella Top10 degli investitori italiani si conferma la fiducia verso le big del settore tecnologico. Amazon sale in vetta, seguita da Tesla e Nio, con Meta, Apple, e PayPal davanti a Alphabet e Microsoft. Al sesto posto, il gigante e-commerce cinese Alibaba, che cede una posizione rispetto al primo trimestre.