Toyota accelera sulle auto ibride: target 1,5 mln vendite l’anno e -90% emissioni entro 2050
Toyota Motor punta sempre con maggiore decisione sui veicoli ibridi puntando a raggiungere entro il 2020 quota 15 milioni di vendite cumulate. A lunghissimo termine l’obiettivo del colosso giapponese è ridurre del 90 per cento delle emissioni dai suoi nuovi veicoli spingendo al massimo sull’innovazione.
Target 1,5 mln di vendite l’anno
A livello mondiale Toyota è di gran lunga leader del settore dei veicoli ibridi trainata dal modello Prius con oltre 8 milioni di veicoli ibridi venduti (1 milione in Europa) in meno di due decenni (la prima Prius ibrida risale al 1997). Pertanto il nuovo target al 2020 per i veicoli ibridi prevede una forte accelerazione delle vendite con circa 7 milioni di veicoli ad alimentazione ibrida nell’arco dei prossimi cinque anni, pari a un ritmo di 1,5 mln di vetture “verdi” l’anno.
A fine anno è previsto il lancio in Giappone della nuova Prius, il cui ultimo restyling risale a 7 anni fa. Gli ingegneri di Prius ieri hanno detto di prefiggersi di eguagliare le prestazioni dei motori diesel. Toyota sta sviluppando anche la tecnologia delle celle a combustibile di idrogeno con il lancio lo scorso anno della Mirai e punta a vendere da qui al 2020 almeno 30mila veicoli l’anno a celle a combustibile. La Mirai utilizza l’idrogeno per alimentare una batteria di bordo ed emette solo acqua.
Emissioni giù del 22% entro il 2020
A livello di emissioni Toyota punta a una riduzione del 22 per cento delle emissioni di anidride carbonica dei suoi veicoli entro il 2020 per arrivare ad una riduzione del 90% entro il 2050.
“Crediamo che sia importante prendere nuove sfide con una visione per i 20 ei 30 anni a venire”, ha sottolineato il presidente di Toyota, Takeshi Uchiyamada, conosciuto come il padre della Prius.