La Toro torna a investire
Con profitti netti balzati a 150 milioni al 10 maggio 2005, riserve per 7 miliardi e 551 milioni di capitale in eccesso, la Toro prepara lo sbarco a Piazza Affari ma guarda già oltre la quotazione. E ieri, nel giorno dell'avvio dell'offerta pubblica di vendita di 54,6 milioni di azioni Toro, circa il 30% del capitale, il nuovo a.d. Sandro Salvati ha annunciato un piano di riduzione dei costi, nuovi miglioramenti del risultato tecnico, possibili sinergie con il gruppo De Agostini e un progetto cross-selling di prodotti vita sui 2,6 milioni di clienti. Insomma, finiti i disinvestimenti, con l'uscita da Roma Vita e da Le Continent, nonché le cessioni di partecipazioni in Capitalia, Rcs e Lottomatica, la Toro prepara una nuova fase di crescita facendo leva sulla consistente rete agenziale. La compagnia in particolare vuole crescere nel ramo vita e allo studio ci sono anche le sinergie con Lottomatica.