Tlc: WestLb vede rischi e taglia valutazione su Nokia, Ericsson e Alcatel
Linea disturbata nel settore delle telecomunicazioni e in particolare per i produttori di cellulari, come Nokia, Ericsson e Alcatel. Gli analisti di WestLb percepiscono una maggior rischio nell'intero settore e rivedono al ribasso la valutazione sui tre titoli. "Visti i cambiamenti nello scenario macro, alziamo il premio di rischio del settore da 3,5 a 5,5% per tutti i titoli europei che producono apparecchi tlc", hanno annunciato nella nota di oggi. In particolare sul colosso Nokia gli esperti hanno tagliato il target price a 18,2 euro da 25,5 euro. Anche il rating viene rivisto al ribasso, da buy a add, ma rimane comunque positivo grazie alle buone attese per la seconda trimestrale. Sforbiciata più consistente per Ericsson. WestLb ha infatti ridotto il prezzo obiettivo da 94 a 69 corone svedesi e la raccomandazione da buy a hold. "Pensiamo che le aspettative per il secondo trimestre siano troppo ambiziose e temiamo che i risultati siano deludenti", spiegano gli analisti, che suggeriscono quindi di mantenere un atteggiamento di prudenza. Visione peggiore per Alcatel-Lucent. Sul titolo del gruppo francese, gli esperti hanno abbassato il target price del 32% a 2,6 euro e il giudizio da hold a sell. "Alcatel-Lucent continua a essere il nostro titolo meno preferito di tutto il panorama europeo dei cellulari", concludono a WestLb.