Titoli “oil” in forma smagliante sull’S&P
Giornata che si preannuncia ricca di soddisfazioni per le blue chip italiane del settore petrolifero, che risentono questa mattina dei flussi benefici dell'innalzamento delle quotazioni dell'oro nero, che ieri sul mercato delle materie prime di New York hanno rivisto quota 67 dollari al barile. Così, Eni, il titolo quotato all'S&P che vanta una capitalizzazione maggiore degli altri, prende l'1,89%, attestandosi a 24,79 euro, ed influenzando così inevitabilmente in senso positivo l'andamento generale del mercato, mentre Saipem sale dell'1,45%, andandosi a posizionare a qota 15,77 euro.