Titoli oil fortemente penalizzati sull’S&P in scia a retromarcia petrolio

Dopo i guadagni di ieri, nella seduta odierna sui titoli dell'area petrolifera quotati sull'S&P/Mib40 non soltanto scattano le prese di profitto ma pesa anche l'arretramento dell'oro nero, che sui mercati delle materie prime si è riportato in area 135 dollari al barile. Eni scivola dell'1,56% portandosi a 25,31 euro, mentre la controllata Saipem è in ribasso del 2,923% a 28,6 euro. Tra l'altro a comprimere le quotazioni delle azioni del Cane a sei zampe questa mattina è anche un report di Exane Paribs, dove viene tagliato il rating da "neutral" a "underperform", con un prezzo obiettivo che tuttavia sale da 27 a 29 euro. La casa d'affari ha inoltre rivisto i target price calcolati per Saras, da 4,40 a 4,95 euro, e per Erg, da 15,1 a 16 euro, con rating rispettivamente pari a "ouperform" e "neutral". Intanto a Piazza Affari Saras limita il ribasso allo 0,57% a 4,045 euro, mentre Erg è quasi invariata a 14,44 euro (-0,06%).