Terremoto: RBM Assicurazione Salute rimborsa 100% costo cure mediche conseguenti sisma
Continuano a proliferare le iniziative a sostegno dei terremotati colpiti dal sisma dello scorso 24 agosto. Esprimendo vicinanza e solidarietà alle popolazioni coinvolte nel drammatico evento, RBM Assicurazione Salute ha deciso di eliminare qualsiasi scoperto e franchigia (ovvero la quota da pagare a carico dell’assicurato) per le cure mediche che gli assicurati di Fondi Sanitari/Polizze collettive e Polizze Salute Individuali residenti nel Lazio, nelle Marche, in Abruzzo e in Umbria debbano sostenere in conseguenza del sisma.
“La nostra compagnia assicurativa ha deciso di eliminare, eccezionalmente, qualsiasi scoperto e franchigia per le cure mediche che gli assicurati di Fondi Sanitari/Polizze Collettive e Polizze Salute Individuali residenti nel Lazio, nelle Marche, in Abruzzo e in Umbria debbano sostenere come conseguenza diretta del sisma”, ha dichiarato Marco Vecchietti, Consigliere Delegato di RBM Assicurazione Salute.
“Tale estensione dei livelli di rimborso troverà applicazione sia per le prestazioni fruite direttamente presso le strutture sanitarie convenzionate con il nostro network sia in strutture non convenzionate con la compagnia”, ha aggiunto il manager.
L’iniziativa comporta inoltre la deroga all’eventuale esclusione di polizza relativa alle conseguenze di terremoti o movimenti tellurici che rappresenta un’ulteriore (e più ampia) estensione di copertura rispetto all’eliminazione di scoperti e franchigie. L’iniziativa troverà applicazione per le prestazioni effettuate/prenotate entro il 24 settembre.