Notizie Notizie Mondo Telecom Italia: in Brasile utili e ricavi 2013 in crescita. Indiscrezioni su vendita non preoccupano, focus su piano triennale

Telecom Italia: in Brasile utili e ricavi 2013 in crescita. Indiscrezioni su vendita non preoccupano, focus su piano triennale

14 Febbraio 2014 10:13
Fari accesi oggi su Tim Participacoes, società brasiliana controllata da Telecom Italia, che ha alzato il velo sui risultati finanziari del 2013. Il gruppo telefonico carioca ha archiviato lo scorso esercizio con ricavi netti in salita del 6,2% a 19,9 miliardi di reais (pari a circa 6 miliardi di euro), mentre il margine operativo lordo (Ebitda) ha mostrato una crescita del 4% a 5,2 miliardi. Nel 2013 l’utile netto di Tim Participacoes è salito del 4% a 1,5 miliardi. 
“Adesso siamo decisamente più preparati per il prossimo salto che si dovrà compiere con l’intenso sviluppo dei servizi dati” si legge in una nota della società che elenca le sfide per il 2014. Le principali riguardano lo sviluppo della base clienti, continuare a puntare alla leadership di mercato, soprattutto nella crescita dei ricavi e dei risultati finanziari; anticipare la distribuzione e il lancio di soluzioni innovative e offerte e ampliare la qualità e la copertura in infrastrutture.
Nel presentare i conti 2013 l’amministratore delegato della compagnia controllata da Telecom Italia, Rodrigo Abreu, si è soffermato anche sulle voci e speculazioni che si rincorrono da tempo sul futuro di Tim Brasil.
“Alla fine del 2013 c’erano molte notizie e speculazioni sul futuro di Tim e di un eventuale movimento di consolidamento nel mercato brasiliano. Siamo consapevoli della grande importanza dell’operatore brasiliano per il gruppo Telecom Italia e altre parti interessate – dichiara l’amministratore delegato di Tim Brasil, Rodrigo Abreu – Sono personalmente impegnato a garantire che le voci non impattino sulla nostra operatività e sul focus del nostro lavoro quotidiano“. “Siamo pienamente impegnati nella realizzazione del nostro piano triennale e non lasceremo che voci e speculazioni sulla nostra azienda siamo di ostacolo ai nostri risultati e ci distolgano dal nostro percorso strategico” conclude Abreu.
Gli analisti di Banca Akros ha reiterato la raccomandazione “hold” (tenere in portafoglio) e un target price di 0,65 euro sul titolo Telecom Italia. Per gli esperti i numeri di  Tim Brasil sono sostanzialmente in linea con le previsioni. “Come abbiamo messo in evidenza con la diffusione dei numeri dei primi nove mesi dell’anno la crescita di Tim Brasil è rallentata – precisano da Banca Akros – ma non si avrà nessun impatto significativo sui risultati di Telecom e sulle prospettive“.