Telecom Italia: Cda decide il futuro, al bivio tra sviluppo in Italia o rafforzamento in Brasile
Telecom Italia si appresta ad affrontare un Cda che deciderà le sorti future del gruppo di telecomunicazioni. Il board, in estrema sintesi, dovrà scegliere tra lo sviluppo in Italia o il rafforzamento in Brasile. Per quanto riguarda il mercato carioca il gruppo guidato da Marco Patuano discuterà della possibilità di un’integrazione con Oi, che a detta degli analisti creerebbe sinergie per circa 3 miliardi di euro ma renderebbe quasi inevitabile un aumento di capitale per finanziare l’operazione. Oi vanta la rete fissa più importante del Brasile, mentre è il quarto operatore nel mobile.
Patuano ha sempre ribadito che Tim Brasil è un asset strategico, ma davanti a un’offerta allettante il management difficilmente metterebbe il veto alla cessione. In questo caso l’ex monopolista potrebbe concentrarsi sullo sviluppo in Italia, dove ha già presentato una manifestazione di interesse per il 53% di Metroweb in mano al fondo F2i. Con l’acquisto di Metroweb, Telecom dovrebbe mettere in campo investimenti per lo sviluppo della banda larga nel Belpaese.
La sensazione è che Telecom Italia dovrà scegliere tra Brasile e Italia, a meno che di un impegno finanziario notevole che contrasta però con l’elevato debito del gruppo (circa 27 miliardi di euro). Sembra invece scontata la vendita delle torri di trasmissione di Tim Brasil ad American Tower, colosso statunitense delle infrastrutture di trasmissione. Sul piatto il colosso americano dovrebbe mettere circa 900 milioni di euro.