Telecom: banche fanno dietrofront, Mediaset alla finestra
La quadratura del cerchio su Olimpia non riesce ancora con l'ostacolo prezzo che rimane ancora insormontabile per le banche. Il dossier Telecom si appresta quindi a passare direttamente a una fase due con gli istituti di credito che gettano la spugna lasciando il posto a una possibile cordata di investitori finali ancora tutta da costruire. In sostanza una riedizione del "nocciolo duro", questa volta in versione allargata. In questo caso i tempi non potranno essere così brevi e difficilmente la cordata potrà essere messa su prima dell'assemblea di Telcom prevista a metà aprile. Tra i gruppi potenzialmente interessati c'è sicuramente Mediaset che però, in base alla normativa vigente, non potrebbe spingersi oltre una partecipazione finanziaria con una quota intorno al 5% in modo da non creare problemi a livello di dismissioni delle reti televisive di Telecom.