News Notizie Italia TC Sistema, ok cda aumento per massimi 14,98 mln

TC Sistema, ok cda aumento per massimi 14,98 mln

Pubblicato 15 Gennaio 2004 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:13
Il cda di TC Sistema ha approvato la relazione trimestrale al 30 novembre 2003 di TC Sistema spa e società controllate. Nel corso del periodo in esame, i ricavi di gruppo della gestione consolidati si attestano a 24.064 migliaia di euro, in calo del 44,5% rispetto ai 43.370 migliaia di euro del corrispondente periodo dell'esercizio precedente. Il margine operativo lordo di gruppo (Ebitda) è negativo e si attesta a 479 migliaia di euro rispetto ad un margine operativo lordo positivo e pari a 2.195 al 30 novembre 2002. La perdita operativa di gruppo (Ebit) si attesta a 3.106 migliaia di euro, contro un importo pari a 58 migliaia di euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente. La perdita prima delle imposte risulta pari a 4.645 migliaia di euro in aumento rispetto a 823 migliaia di euro del primo trimestre dell'esercizio 2002/2003. L'indebitamento finanziario netto di gruppo a breve termine risulta pari a 40.249 migliaia di euro, in calo del 10,4% rispetto alla situazione al 31 agosto 2003. Il cda ha provveduto ad analizzare la situazione finanziaria del gruppo verificando che la persistente congiuntura negativa di mercato non ha consentito l'attuazione del piano di sviluppo degli ultimi tre anni, costringendo il management ad una ristrutturazione organizzativa e societaria con conseguenti oneri straordinari. Inoltre, gli investimenti effettuati in partecipazioni e tecnologie atte a completare l'offerta del gruppo hanno assorbito risorse finanziarie senza rispettare le attese di ritorno. Nell'ambito della conseguente tensione finanziaria, la società ha ritenuto di dover gestire i flussi di cassa privilegiando le operazioni di business rispetto ad adempimenti tributari e contributivi per circa 1,5 milioni di euro. Questa situazione potrebbe perdurare qualora non si realizzi il riequilibrio finanziario, attuabile attraverso le operazioni straordinarie decise dal cda e il conseguente piano industriale che il management ha messo a punto. Il cda ha deliberato di aumentare il capitale sociale per un importo massimo di 14.976.000 di euro, cui 14.400.000 di nominale e la restante parte sovrapprezzo, mediante emissione di massime 7.200.000 nuove azioni ordinarie da nominali 2 euro, in opzione ai soci nel rapporto di 5 azioni nuove ogni 3 possedute ad un prezzo di emissione pari a 2,08 euro cadauna.