Tassi e crescita temi caldi del G10 di Basilea
Tassi d'interesse e crescita economica. Sono questi i due temi caldi in agenda nella riunione dei governatori dei 10 Paesi più ricchi del mondo (G10) in programma oggi a Basilea. A rappresentare l' Italia alla prima riunione 2006 sarà il vicedirettore generale della Banca d' Italia, Pierluigi Ciocca, che sostituirà l'ex governatore Antonio Fazio in attesa dell' insediamento di Mario Draghi. Nel board of directors siederà Ignazio Visco, funzionario generale delle attività estere di Bankitalia. I governatori faranno il punto della situazione economica globale, tirando le somme dell' anno appena trascorso e cercando di anticipare le possibili evoluzioni dei 12 mesi a venire. Oltre alla crescita, l' attenzione potrebbe focalizzarsi sull' andamento dei tassi di interesse sulle due sponde dell' Atlantico. Mentre la Federal Reserve dovrebbe con il nuovo anno rallentare se non interrompere il ciclo rialzista iniziato nel giugno 2004 che ha portato il livello dei fed funds al 4,25%, la Bce nel corso dell' ultima riunione del 2005 ha alzato il costo del denaro per la prima volta negli ultimi due anni e mezzo di 0,25 punti, tornandolo al 2,25%. Un rialzo, quello deciso da Francoforte, che, come precisato dallo stesso presidente Jean-Claude Trichet, non preannuncia peraltro almeno allo stato attuale una serie di rialzi. "Ci sono alcuni membri del direttivo, me incluso, per i quali l'attuale livello del costo del denaro nell'Eurozona è lontano dall'essere in una situazione di bilanciamento", ha dichiarato ieri il governatore della Banca centrale olandese, Nout Wellink. A sentire il rischio che un rialzo del costo del denaro penalizzi la ripresa economica è sentito forte dai Paesi che vanno più a rilento, Italia in primis.