Syngenta si impenna a Zurigo. Voci di trattative con ChemChina
Dopo il boccone Pirelli ChemChina, colosso statale cinese, torna alla carica sui mercati europei. Secondo indiscrezioni rilanciate dall'agenzia Bloomberg la nuova preda sarebbe Syngenta società svizzera attiva nel settore agroindustriale. Syngenta avrebbe già respinto una prima offerta di ChemChina del valore di 449 franchi per azione, pari a circa 42 miliardi di dollari ma le trattative sarebbero ancora in corso. Alla Borsa di Zurigo il titolo Syngenta ha avviato le contrattazioni in forte rialzo. Il guadagno a un'ora dall'apertura delle contrattazioni è superiore agli 8 punti percentuali a 375,10 franchi svizzeri.