Swiss & Global rilancia sull’azionario: è ancora l’asset class da preferire
Investimenti azionari verso maggiori livelli di volatilità ma ancora da privilegiare. E’ quanto si ricava dalla strategia d’investimento mensile di Swiss & Global Asset Management pubblicata oggi.
“I dati economici globali – spiegano gli analisti dell’asset manager – segnalano un rallentamento duraturo della crescita. Inoltre l’inflazione e la crisi del debito in Europa offuscano i buoni risultati trimestrali delle imprese. Questi umori altalenanti si traducono in una maggiore volatilità dei mercati, ma i fondamentali dovrebbero prevalere”.
La view di mercato si riflette in un’asset allocation ancora a favore di un sovrappeso per le azioni, che “mantengono una dinamica degli utili favorevole e valutazioni relative interessanti rispetto ad altri investimenti”, in particolare nei confronti degli investimenti a reddito fisso, ancora esposti al rischio di un irrigidimento della politica monetaira. “L’andamento della congiuntura nei paesi europei core – spiegano gli analisti – rimane molto robusto, mentre il rincaro delle materie prime fa salire i tassi d’inflazione. Sono attesi ulteriori rialzi dei tassi da parte della BCE”. In questo contesto la preferenza di Swiss & Global va così alle azioni di settori relativamente ciclici dell’industria, dei materiali, dell’energia e dell’informatica.
In ambito valutario, gli analisti di Swiss & Global si dicono convinti che “le divergenze tra gli esponenti politici europei e la BCE relativamente a una possibile ristrutturazione del debito pubblico greco indeboliranno ulteriormente l’euro”. Le divise preferite rispetto all’euro sono la corona norvegese, il dollaro canadese e il dollaro USA.
Tra le materie prime vengono privilegiati i settori dell’energia, il bestiame e l’oro.
Nata da Julius Baer Asset Management nell’ottobre 2009, Swiss & Global Asset Management è il gestore esclusivo dei fondi Julius Baer. Swiss & Global fa parte della GAM Holding, quotata alla SIX Swiss Exchange. A fine marzo 2011 gestiva 82,5 miliardi di franchi di patrimoni.