Sul valutario sale l’attesa per l’Eurotower
Giornata di transizione sul valutario in attesa della riunione della Bce di domani. Anche se da più parti, ieri l’ultimo appello è arrivato dal presidente francese Francois Hollande, si chiede un intervento di Draghi capace di frenare la corsa della moneta unica, gli analisti sono concordi nel ritenere che dalla seduta di domani non emergeranno particolari novità.
“Le dichiarazioni odierne del governo tedesco, secondo cui la moneta unica non è sopravvalutata, sembrano confermare l’intenzione di non cedere a un taglio dei tassi nel meeting di domani da parte di Berlino”, rileva Vincenzo Longo, Market Strategist di IG.
“Draghi però -sottolinea l’esperto- potrebbe aprire all’introduzione di nuove misure non convenzionali o al taglio di 25 pb del costo del denaro nei prossimi 2/3 mesi, dato che la recessione sembra aver raggiunto ormai anche la Francia”.
Attualmente per acquistare un euro sono necessari 1,3525 dollari, lo 0,4% in meno rispetto al dato precedente, mentre il cross con lo yen arretra dello 0,3% a 126,75.