Stmicroelectronics: torna in utile nel II trimestre a 38 milioni di dollari
Stmicroelectronics male a Piazza Affari nonostante il ritorno all’utile dopo due anni nel secondo trimestre. Il titolo della società dei semiconduttori fa segnare in avvio sul Ftse Mib un calo del 2,20% a 6,85 euro. Tornando ai conti, l’azienda ha riportato nel secondo quarto dell’anno un utile netto di competenza della parent company che si è attestato a 38 milioni di dollari, pari a 0,04 dollari per azione, contro la perdita di 24 milioni (0,03 dollari per azione) dei tre mesi precedenti e il rosso di 152 milioni (0,17 dollari per azione) dello stesso periodo dell’anno scorso.
I ricavi netti sono calati dell’8,9% a 1.864 milioni di dollari dai 2.045 del secondo trimestre del 2013 a causa principalmente alla progressiva riduzione dei prodotti ST-Ericsson. Sono cresciuti invece del 2,1% rispetto al primo trimestre (1.825 milioni). Le attese erano per ricavi a 1,88 miliardi di dollari. Il margine lordo è stato pari al 34% dal 32,8% di dodici mesi fa e del precedente trimestre, contro una previsione di 33,6%. Al 28 giugno 2014 la posizione finanziaria netta era pari a 423 milioni di dollari, da confrontare con 612 milioni di dollari al 29 marzo 2014. Le risorse finanziarie al 28 giugno 2014 ammontavano a 1,55 miliardi di dollari e l’indebitamento totale era di 1,13 miliardi di dollari.
Stmicroelectronics per il terzo trimestre dell’anno si attende un incremento dei ricavi intorno al 3% su base sequenziale, più o meno 3,5 punti percentuali. Il margine lordo del terzo trimestre dovrebbe attestarsi intorno al 34,4%, più o meno 2 punti percentuali.
“Nel secondo trimestre abbiamo fatto buoni passi avanti dal punto di vista del business e finanziario in alcune importanti aree: dalla crescita dei ricavi e del margine lordo, frutto delle nostre iniziative di prodotto, di marketing e di produzione, all’ulteriore rafforzamento della struttura del capitale”, ha commentato Carlo Bozotti, presidente e Ceo di Stmicroelectronics.