Steve Jobs presenta al mondo l’iPhone 4
Tutto come da copione. Le indiscrezioni che circolavano da tempo su siti, blog e riviste specializzate sono state puntualmente confermate. Ieri sera, a San Francisco, nella giornata di apertura del WWDC, la manifestazione tecnica dedicata agli sviluppatori, il numero uno della Apple, Steve Jobs, ha presentato al mondo la nuova versione dell’iPhone.
Mentre l’iPad continua a raccogliere successi il padre della Apple ne approfitta per mettere in piazza la nuovissima versione del melafonino. “This change everything. Again”. (Ora tutto cambia. Di nuovo). E’ questa la scritta che campeggia sulle pagine dedicate al nuovo iPhone 4 nel sito della Apple. Qui viene svelato il nuovo iPhone, foto e caratteristiche da mettere a confronto con il modello precedente.
Ma vediamo nel dettaglio il nuovo prodotto di quarta generazione del gruppo di Cupertino: adesso sono due le telecamere, c’è anche quella frontale per le videochiamate, con risoluzione da 3 a 5 megapixel. E un design nuovo. Lo schermo è da 3 pollici e mezzo e lo spessore è di soli 9,3 millimetri, lo smartphone più sottile di sempre. A livello operativo, l’iPhone avrà più di 100 nuove funzioni e due applicazioni nuove. La prima è la versione iBook per iPhone, la seconda è l’iAds, ovvero la pubblicità sulle applicazioni per telefonino.
E il prezzo? L’iPhone 4 verrà venduto Oltreoceano e in altre 4 Paesi (Giappone, Gran Bretagna, Germania e Francia) a partire dal prossimo 24 giugno. Il costo fissato è di 199 dollari per la versione da 16 gigabyte e di 299 dollari per il modello da 32. A questi prezzi vanno inoltre sommati i contratti telefonici che dovranno essere stipulati.
Dalla fine di luglio in poi il nuovo mela fonino sarà disponibile in altri 18 Paesi, compresa l’Italia.
Il lancio di questa nuova “pensata tecnologica” è stato condito dall’imprevisto. La connessione Wi-Fi si è infatti bloccata. Steve Jobs ha dovuto chiedere di spegnere le connessioni Wi-Fi dei computer e dei telefonini ai presenti: “Spegnete i vostri apparecchi, non ce la faccio a mostrare il funzionamento”. Una partenza davvero ironica.
Internet è sempre più mobile
Che il web sia sempre più “mobile” è confermato dai dati presentati ieri nel convegno “Mobile Content & Internet: in gioco nuovi business model”, promosso dall’Osservatorio Mobile Content & Internet della School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con l’ICT Institute e il MEF – Mobile Entertainment Forum. Le società di telecomunicazioni hanno deciso di muoversi verso una direzione precisa, ovvero verso la connettività mobile a banda larga per cellulari e altri dispositivi portatili (notebook, netbook, iPad, eBook). Il mobile internet è cresciuto del 17% e oggi i cosiddetti “mobile surfer” hanno già superato quota 10 milioni, secondo comScore (erano 6 milioni a inizio 2009). Al di là dei numeri, Andrea Rangone, responsabile scientifico Osservatorio Mobile Content & Internet della School of Management del Politecnico di Milano, rimarca che tutte queste innovazioni che stanno avvenendo in ambito mobile, sia a livello di modelli di business che di soluzioni tecnologiche, condizioneranno pesantemente nei prossimi anni anche il mondo dell’Internet “tradizionale”.