Notizie Sterlina, elezioni Uk: sostegno da avvicinamento tra Clegg e Cameron

Sterlina, elezioni Uk: sostegno da avvicinamento tra Clegg e Cameron

16 Aprile 2015 09:17

Nelle ultime tre sedute la sterlina britannica è riuscita a invertire la tendenza che l’aveva vista scendere fino a 1,4563 contro il dollaro americano, sui livelli del luglio 2010. La lunga discesa della valuta di Sua Maestà è iniziata dai massimi del 15 luglio 2014 (quotava allora a 1,7191). Un bilancio complessivo di -15 punti percentuali. La reazione delle ultime tre sedute non è certo il segnale della riscossa in uno scenario che vede ancora la Federal Reserve in grande vantaggio rispetto alla Bank of England nella gara per il rientro dalle politiche di espansione monetaria. Il che si traduce in rafforzamento del dollaro Usa. Tuttavia mentre Oltreoceano il quadro di ciò che potrebbe fare da giugno in avanti la Fed si sta chiarendo (possibile primo rialzo dei tassi di interesse), Oltremanica il primo rialzo della BoE è ancora tema da scommesse. Attività molto amata dagli inglesi che, nel totalizzatore, vedono anche le elezioni del prossimo 7 maggio. 

Proprio da questo tema è giunto un sostegno alla sterlina con il numero uno del Partito Liberaldemocratico Nick Clegg che tende la mano al premier in carica e capo dei conservatori David Cameron. “Dopo l’esperienza di governo tra Libdem e Tories (i conservatori ndr) nata dal risultato elettorale del 2010 – è il commento di Emanuele Rigo di Opera Capital Management – l’apertura di Clegg sembra rinsaldare l’alleanza elettorale di centro destra contro i liberali guidati da Ed Milliband e contro l’ascesa dei partiti indipendentisti come l’Ukip di Nigel Farage e nazionalisti come lo Scottish national party di Alex Salmond. La notizia restituisce fiducia ai mercati che ora possono sperare che il parlamento che verrà eletto il mese prossimo garantisca stabilità e continuità politica senza l’ipoteca destabilizzante dei partiti populisti”

La sterlina potrebbe quindi proseguire nel recupero sostenuta anche da dati macroeconomici incoraggianti pubblicati negli ultimi giorni. Dal punto di vista tecnico Matteo Paganini di Fxcm vede la sterlina “sopra potenziali aree di supporto tra 1,4800 e 1,4820 dove potrebbe essere possibile valutare eventuali acquisti di pound per tentativi di approfondimenti rialzisti verso 1,4875, 1,4885 e 1,4930”. Sul fronte opposto il supporto da monitorare indicato da Paganini si trova a 1,4760 “al di sotto del quale potremmo attenderci dei potenziali tentativi di estensione al ribasso verso 1,4700”.