Sterlina arretra dopo discesa inflazione Uk ai minimi a 14 anni
Fitte vendite sulla sterlina che ripiomba nei pressi dei minimi a 17 mesi toccati la scorsa settimana. Il pound ha accelerato al ribasso dopo la discesa maggiore delle attese del tasso di inflazione in Gran Bretagna a dicembre, attestatosi sui minimi a 14 anni, e che rende ancora più improbabile un rialzo dei tassi da parte della Bank of England nel corso di quest’anno.
Il ritmo di crescita dei prezzi al consumo si è dimezzato a dicembre oltremanica portandosi allo 0,5% annuo, sui minimi dal maggio 2000. Le attese degli analisti erano per un calo meno marcato con inflazione allo 0,7%. Su base mensile, l’indice dei prezzi al consumo ha mostrato una variazione nulla (consensus +0,1%).
Minore inflazione che, abbinata al rallentamento della congiuntura, rende sempre più probabile il mantenimento dei tassi di interesse sui minimi storici nel corso del 2015.
La sterlina viaggi a metà mattinata a quota 1,509 dopo aver toccato un minimo a 1,5079 in seguito al dato sull’inflazione, in calo di circa una figura rispetto alla chiusura della vigilia. Settimana scorsa il cross tra pound e Us dollar era sceso fino a 1,5032. Secondo gli analisti di Barclays il cross gbp/usd potrebbe scendere fino a 1,43 a fine anno in virtù della divergenza di politica monetaria rispetto agli Stati Uniti.