Spectrum Markets infrange il muro del miliardo di certificati scambiati in meno di due anni

Spectrum Markets ha superato la soglia di 1 miliardo di certificati scambiati sul mercato dal suo lancio, quasi due anni fa. Ad accompagnare la solida crescita della borsa pan-europea dei certificati sono stati sia l’incremento degli investitori attivi sulla piazza di negoziazione che il continuo aumento della loro operatività, soprattutto tra i più giovani e tra coloro alla ricerca di strumenti adeguati a livelli di volatilità più elevati. Il contesto macroeconomico e societario in rapida evoluzione è stato anche favorevole.
I volumi di negoziazione su Spectrum hanno registrato un’accelerazione significativa dal lancio, con oltre 750 milioni di certificati scambiati negli ultimi 12 mesi, in aumento di oltre il 170% rispetto ai poco meno di 280 milioni registrati nel primo anno di attività.
I fattori di forza di Spectrum
Gli investitori continuano ad approfittare della possibilità di operare 24 ore al giorno e 5 giorni a settimana offerta da Spectrum, con oltre un terzo del totale degli scambi avvenuto al di fuori degli orari tradizionali (cioè tra le 17:30 e le 9:00 CET).
La decisione di focalizzarsi sulla negoziazione di una gamma mirata di prodotti, dando la precedenza ai sottostanti più ricercati, si è dimostrata fruttuosa, traducendosi con volumi di scambi molto più concentrati. Confrontato con le medie del settore in Europa per strumenti simili, il numero medio di transazioni per i prodotti negoziati su Spectrum è infatti nettamente superiore, ovvero moltiplicato per un fattore a due cifre.
“Sono lieto che questo importante traguardo sia stato raggiunto in meno di due anni, ed è una vera e propria testimonianza del duro lavoro del nostro team e della chiara richiesta da parte degli investitori individuali europei di poter usufruire di un modello di trading ottimizzato e migliore”, ha dichiarato Nicky Maan, CEO di Spectrum Markets. “Siamo stati sicuramente aiutati dagli alti livelli di volatilità e dal numero di nuovi trader che si sono avvicinati ai mercati durante la pandemia, e questo conferma che la nostra strategia di crescita è sulla buona strada e non vediamo l’ora di accelerare nei mesi e negli anni a venire con ulteriori broker, emittenti e partner tecnologici che si uniranno a noi in questo viaggio”.