Sorgenia (Cir): rosso di 434,3 milioni nei primi nove mesi, pesano svalutazioni

Sorgenia, società energetica controllata da Cir, ha chiuso i primi nove mesi con un rosso di 434,3 milioni di euro, contro la perdita di 77,1 milioni registrata nello stesso periodo 2012. I ricavi sono ammontati a 1.734,2 milioni, in lieve riduzione (‐1,4%) rispetto al dato 2012 (1.758,2 milioni).
"I risultati di Sorgenia al 30 settembre del 2013 -si legge nella nota diffusa dalla società- sono stati penalizzati da svalutazioni per 396,6 milioni (di cui 232,8 milioni nel solo terzo trimestre) effettuate in relazione al difficile contesto economico e ai mutamenti del quadro regolatorio (al pari di quanto fatto nel recente passato da diverse utility italiane ed europee), anche nell'ambito di un percorso di rifocalizzazione dell'azienda sul suo core business della produzione e vendita di energia elettrica e gas naturale".
"I risultati di Sorgenia al 30 settembre del 2013 -si legge nella nota diffusa dalla società- sono stati penalizzati da svalutazioni per 396,6 milioni (di cui 232,8 milioni nel solo terzo trimestre) effettuate in relazione al difficile contesto economico e ai mutamenti del quadro regolatorio (al pari di quanto fatto nel recente passato da diverse utility italiane ed europee), anche nell'ambito di un percorso di rifocalizzazione dell'azienda sul suo core business della produzione e vendita di energia elettrica e gas naturale".