Per SG la correzione del greggio sta per terminare

Non manca molto alla fine della discesa del prezzo del petrolio greggio iniziata dopo i massimi di fine ottobre (55,30/65 dollari). La previsione arriva da un report degli analisti di SG Corporate & Investment Banking raccolto da Spystocks: "Dopo aver disegnato un doppio massimo a 50,38 dollari al barile, in corrispondenza di un livello di ritracciamento di Fibonacci, il 5 gennaio il Wti ha accelerato al ribasso violando l'area di supporto posta a 45,25/45 dollari. Quest'ultimo movimento rappresenta il terzo braccio (il secondo ribassista) del movimento correttivo iniziato dai massimi di area 55,30/65 ma è parte di un più ampio ciclo rialzista partito dai 17,10 dollari del novembre 2001. A questo proposito l'area 40,00/40,85 dollari, in corrispondenza della quale transita la trendline rialzista che origina a settembre 2003, dovrebbe rappresentare il limite del potenziale ribassista della correzione in atto e spingere il Wti ad un'inversione al rialzo che riporterebbe i corsi verso i 55,30/65 dollari al barile con una resistenza intermedia in corrispondenza dell'ultimo gap aperto venerdì tra 44,60 e 45,35 dollari".