Notizie Criptovalute Schianto del Dogecoin durante il SNL, ecco cosa ha detto Musk sulla cripto meme

Schianto del Dogecoin durante il SNL, ecco cosa ha detto Musk sulla cripto meme

9 Maggio 2021 10:55

Dopo aver toccato picchi record nell’attesa dell’apparizione di Elon Musk al Saturday Night Live (SNL), la celebre cripto meme è precipitata repentinamente nel corso del programma comico andato in onda ieri. sera. Il miliardario ha scherzosamente definito a hustle (“un trambusto”) l’asset digitale divenuta la quarta criptovaluta più grande per valore di mercato.

Il dogecoin è cosi passato dai picchi storici a 0,74 dollari toccati alla vigilia del SNL a un minimo a 0,47, con un crollo fino a -30% nelle ultime 24 ore. Stamattina si assesta a 0,53 dollari (dati Coindesk). Durante il violento sell-off avvenuto durante la puntata del SNL  diversi utenti di Robinhood hanno riferito che il trading di criptovalute  non funzionava. La piattaforma di trading ha confermato l’interruzione del servizio che è stato ripristinato in meno di un’ora.

Da inizio anno l’impennata del dogecoin è sensazionale+11.300%.

A Musk è stato chiesto ripetutamente durante di spiegare cos’è Dogecoin. Dopo aver recitato più fatti sulla criptovaluta nel personaggio di un esperto finanziario, gli è stato chiesto se Dogecoin fosse un “trambusto”. Lui ha risposto: “Sì, è un trambusto”.

 

Lo stesso Musk nelle ore antecedenti all’evento aveva contribuito a portare la cripto moneta a nuove vette twittando una foto di se stesso e di uno Shiba Inu sul set dell’iconico show della NBC. Musk, insieme ad altri personaggi di spicco del mondo finanziario e dello spettacolo quali Mark Cuban, Snoop Dogg e Gene Simmons, ha contribuito negli ultimi mesi a far diffondere il trading sfrenato sulla criptovaluta nata per scherzo nel 2013.

L’invito di Musk a investire con cautela e il monito del numero uno della Boe

Lo stesso Musk venerdì aveva cercato di calmare un po’ gli animi twittando: “Le criptovalute sono promettenti, ma per favore investite con cautela”. 

La volatilità delle criptovalute ha suscitato urgenti avvertimenti da parte dei banchieri centrali. Ultimo in ordine di tempo il governatore della Bank of England, Andrew Bailey, che ha avvisato gli investitori che acquistano che dovrebbero essere disposti a perdere tutto il loro denaro. “Investire in criptovalute, o investimenti e prestiti ad essi collegati, comporta generalmente l’assunzione di rischi molto elevati con il denaro degli investitori. Se i consumatori investono in questi tipi di prodotti, dovrebbero essere pronti a perdere tutti i loro soldi”, ha tagliato corto Bailey che già nel 2017, quando era a capo della Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito, si era espresso con tali toni prima che il valore del bitcoin si sgonfiasse da 20mila a 3.112 $ nel giro di un anno.

Al presidente della Federal Reserve statunitense, Jerome Powell, la scorsa settimana è stato chiesto se ritenesse che ci fosse un rischio per la stabilità finanziaria in tendenze come la criptovaluta ispirata ai meme. Powell ha risposto che pensa che i mercati dei capitali siano “un po’ “schiumosi” e ha ammesso che la politica di denaro facile della banca centrale potrebbe aver avuto qualcosa a che fare con questo.