Santander: “Sul Sanpaolo niente cambiamenti almeno fino al 2007”
Il comparto bancario è ad alta tensione in queste settimane, dopo l'operazione Paribas-Bnl e il cambio della guardia in Bankitalia, e così basta un nulla o quasi a infiammare i titoli delle testimonial bancarie e le parole dei vertici degli istituti bancari europei vengono vagliate con la lente di ingrandimento. Per tale motivo ieri molto interesse hanno suscitato le parole di Emilio Botin, presidente del Banco Santander, azionista del Sanpaolo-Imi con il 7,7%, che alla presentazione dei risultati 2005 della banca spagnola ha detto: ""Bisogna accogliere le opportunità offerte dal mercato per rafforzare la posizione competitiva" precisando subito dopo di non vedere in questo momento opportunità e di non sapere se ne esistano in Italia. Con riferimento al Sanpaolo poi, Botin ha dichiarato che nulla cambierà fino alla scadenza del patto di sindacato nel 2007: ""Ci metteremo d'accordo, parleremo con gli altri soci e decideremo la strategia"