News Notizie Italia SanPaolo, Rasbank non cambia idea e resta “outperform”

SanPaolo, Rasbank non cambia idea e resta “outperform”

Pubblicato 23 Novembre 2004 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:39
I grandi soci di Dexia, Ethias, Holding Communal e Arcofin, che racchiudono il 38% del capitale, si sono schierati contro il progetto di fusione con SanPaolo Imi. Sul fronte italiano invece l'istituto di Piazza San Carlo ha rinviato la discussione su possibili forme d'alleanza al cda in programma per lunedì 29 novembre. "Alla luce dello schieramento dei soci forti delle due banche contro l'operazione di fusione cross border fra i due gruppi pensiamo che il progetto sia destinato a non decollare", commentano gli analisti di Rasbank. "Il SanPaolo Imi dovrebbe convincere, dimostrando sia la valenza industriale del progetto sia la creazione di sinergie derivanti da un'eventuale fusione, in primo luogo i grandi soci del Gruppo, in primis la Compagnia SanPaolo e le Fondazioni di Bologna e Padova-Rovigo che detengono il 33% circa della banca, che si troverebbero fortemente diluite e con un peso ridimensionato in un eventuale "nuovo" Gruppo grande il doppio. Anche il Santander, azionista con circa l'11% della banca torinese, avrebbe un ruolo fortemente ridimensionato da una tale operazione. Infine sarebbe da valutare la posizione che assumerà Bankitalia sull'operazione. Sul SanPaolo confermiamo il nostro 'outperform' con target price a 11,6 euro per azione".