Salvatore Ferragamo: ricavi e utili in forte aumento al 30 settembre, 2013 atteso in crescita

Ricavi e utili in crescita a doppia cifra nei primi nove mesi per il Gruppo Salvatore Ferragamo. Al 30 settembre la maison italiana ha realizzato ricavi pari a 915 milioni di euro, il 10% in più rispetto al pari periodo 2012, con il dato relativo il terzo trimestre che ha messo a segno un +8,5% passando da 267 a 290 milioni.

A livello geografico, l’area Asia Pacifico si conferma il primo mercato in termini di ricavi (+12% nei primi nove mesi), l’Europa grazie ai flussi turistici al 30 settembre ha realizzato un +11% e il giro d’affari del Nord America è salito del 13%.

Il margine lordo dei primi nove mesi è pari a 578 milioni (+9%) mentre i costi operativi segnano un +4%. L’utile netto di pertinenza del gruppo risulta pari a 112 milioni, in crescita di oltre il 61% rispetto ai 70 milioni del pari periodo 2012.

“Tale aumento -si legge nella nota diffusa dalla società- beneficia anche della significativa diminuzione del risultato di terzi, come conseguenza del riacquisto di quote di partecipazione nelle società distributive della Greater China, della Corea e del Sud Est Asiatico”.

Continua il calo dell’indebitamento finanziario netto, passato dai 58 milioni di fine 2012 a 35 milioni (dopo una distribuzione, nel corso dell anno, di dividendi per 56 milioni). Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, la società stima un “ulteriore crescita per il Gruppo anche per il 2013, sia del giro d’affari che dell’utile netto”.