Notizie Notizie Mondo Robinhood si quota in Borsa: l’App che vuole democratizzare gli investimenti punta ad una valutazione di 35 mld di dollari

Robinhood si quota in Borsa: l’App che vuole democratizzare gli investimenti punta ad una valutazione di 35 mld di dollari

20 Luglio 2021 13:57

Punta ad una valutazione di ben 35 miliardi di dollari, l’App di trading Robinhood che ha aggiornato in un filing presso la Sec i termini del suo sbarco in borsa che dovrebbe avvenire entro la fine della prossima settimana sotto il ticker “hood”.

La piattaforma più usata dai trader amatoriali, che ha fatto boom nell’anno del Covid-19, tenterà di vendere la sue azioni in un range fra 38  e 42 dollari per azione con l’obiettivo di raccogliere fino a 2,3 miliardi di dollari.

La sua offerta pubblica iniziale è una delle più attese di quest’anno e il mercato si aspettava le consentisse di superare una valutazione di 40 miliardi di dollari.

Nel filing depositato alla Consob americana, Robinhood ha indicato di avere alla data del 30 giugno 22,5 milioni di conti clienti contro i 18 milioni di tre mesi prima.

Il gruppo di Menlo Park stima inoltre ricavi per il secondo trimestre compresi fra 546 e 574 milioni di dollari contro i 244 del secondo trimestre 2020.

L’Ipo è gestita in qualità di lead underwriters da Goldman Sachs, Citigroup e Jp Morgan.

Dalla nascita al casa Gamestop fino all’IPO: storia di un’app di successo

L’app fondata nel 2013 da Vlad Tenev e Baiju Bhatt, con concorrenti come Fidelity, Charles Schwab, Interactive Brokers e start-up come Webull e Sofi, ha professato di avere come missione di lunga data, quella di “democratizzare” gli investimenti.

D’altronde, l’APP è vista davvero come principale porta d’accesso ai mercati per i giovani investitori.

L’App ha registrato livelli record di nuovi e più giovani trader che sono entrati nel mercato azionario durante la pandemia e durante il caso GameStop.

“Guardando al futuro, vogliamo aiutare i clienti di Robinhood a gestire tutti gli aspetti della loro vita finanziaria in un unico posto”, afferma la società, che ha avvicinato al trading tanti risparmiatori grazie anche alle commissioni zero. “Li immaginiamo muoversi senza soluzione di continuità tra investire, risparmiare e spendere tutto sulla piattaforma Robinhood”.

Robinhood offre trading senza commissioni in azioni, ETF, opzioni e criptovalute. L’azienda invia gli ordini dei clienti ai market maker come Citadel Securities, Virtu Americas, e G1X Execution services e nel 2020 contava 1.281 dipendenti.

Quest’’anno la piattaforma è entrata nell’occhio del ciclone con il caso GameStop, la meme stock che ha alimentato la febbre tra i retail trader che, in particolare dal forum online Reddit, esattamente dalla sezione wallstreetbets, hanno lanciato una valanga di buy che ha fatto impennare le quotazioni dei titoli più shortati dall’industria degli hedge fund, tra cui per l’appunto GameStop,  volata di oltre il 400%.

Da qui l’APP Robinhood ha ridotto da 50 a 8 il numero di titoli sul cui trading ha deciso di imporre limitazioni. Si tratta oltre di GameStop, AMC Entertainment, BlackBerry, Koss, Express, Nokia, Genius Brands International e di Naked Brand Group.

Appena un giorno prima della presentazione dei documenti per l’Ipo, Robinhood ha ricevuto una multa da 70 milioni di dollari dalla Financial Industry Regulatory Authority.

L’autorità ritiene che migliaia di consumatori abbiano “subito danni significativi” per via di pratiche scorrette da parte di Robinhood, colpevole di avere fornito “informazioni false e fuorvianti”.