Notizie Notizie Italia Risultati sopra le attese e apertura ai Tremonti-bond, parte il nuovo corso Unicredit

Risultati sopra le attese e apertura ai Tremonti-bond, parte il nuovo corso Unicredit

18 Marzo 2009 08:38

Segnali confortanti dai risultati 2008 di Unicredit, che non impediranno tuttavia all’istituto di lavorare per il rafforzamento patrimoniale. UniCredit ha archiviato l’esercizio 2008 con un calo dell’utile netto consolidato del 38,3% a 4,012 miliardi contro stime degli analisti che prevedevano un risultato di 3,775 miliardi e in linea con l’obiettivo fissato a 4 miliardi. La novità di rilievo è però il mandato conferito dal consiglio d’amministrazione all’a.d. per negoziare le condizioni per l’emissione di strumenti di capitale con le autorità austriache e italiane (i cosiddetti Tremonti-bond) fino a un massimo di 4 miliardi di euro, ufficialmente  “al fine di potenziare ulteriormente la politica già in atto di forte sostegno all’economia e di allineare il gruppo al contesto competitivo europeo”.


L’utile di gestione è pari a 10,1 miliardi  contro i 13,3 miliardi del 2007. Nel periodo sono state effettuate rettifiche su crediti e accantonamenti per garanzie e impegni pari a 3,7 miliardi, contro i 2,5 del 2007. Nel solo quarto trimestre l’utile netto è sceso del 56,9% a 505 milioni. Anche in questo caso il dato è migliore delle stime di 351 milioni. A fine 2008 il Core Tier 1 ratio di Unicredit pro forma, che misura la solidità patrimoniale dell’istituto, è pari al 6,5%, al di sopra del 5,8% di dicembre 2007.  Verrà proposta l’assegnazione di utili con l’attribuzione di 13 nuove azioni ordinarie ogni 36 possedute.