Riscossa dei Btp, l’ETF leva 2x il migliore dell’ultimo mese
L’alleviarsi delle tensioni sull’Italia, con il governo che sta trattando con l’UE per evitare l’avvio di una procedura d’infrazione, ha favorito il recupero dei Btp. L’effetto spread al contrario ha portato nell’ultimo mese a primeggiare il Lyxor BTP Daily 2X Leveraged (+10,06%) che beneficia con leva 2 dell’andamento positivo dei Btp. Tra i migliori dell’ultimo mese ci sono poi gli strumenti short a leva due su S&P 500, Dax e Eurostoxx 50. A sei mesi primeggiano proprio i replicanti short sul Dax che occupano tutte e tre le posizioni del podio con progressi che sfiorano il 40 per cento.
Tra i peggiori ETF dell’ultimo mese si segnala invece il ribasso consistente dell’iShares Uk dividend, sceso dell’11% circa, seguito da ben tre prodotti long a leva due sul Dax. A sei mesi il clone peggiore è il Lyxor Ftse Mib 2X Leveraged con oltre -34%, seguito da tre replicanti a leva 2 long sul Dax.
Tra i prodotti più scambiati per numero di pezzi figurano ancora una volta quelli legati a Piazza Affari. Il Lyxor UCITS ETF Ftse Mib 2X Inv Xbear primeggia con una media giornaliera di 1,52 milioni di pezzi. Segue il Lyxor Ftse Mib 2X Lev con transazioni medie per 730 mila pezzi. Tra i più scambiati per controvalore in prima posizione l’Amundi ETF Goct Bond Euromts con 11,1 milioni di euro, seguito dall’iShares Usd Treasury 7-10Y e l’iShares Core Euro Stoxx 50 rispettivamente con 10,66 mln e 8,49 milioni di euro.