Richemont: vendite salite del 3% grazie a debolezza euro
Il gigante del lusso svizzero Cie. Financiere Richemont ha riportato nel trimestre chiuso lo scorso 31 dicembre un aumento delle vendite del 3%, grazie alla debolezza dell'euro (escluso l'effetto cambio le vendite mostrano un calo del 4%). Nel periodo le vendite sono salite da 2,84 a 2,93 miliardi di euro, deludendo le attese degli analisti ferme a 2,99 miliardi. "In Europa, il calo del terzo trimestre, che contrasta con la forte crescita vista nei primi sei mesi dell'esercizio, è iniziata a novembre e riflette soprattutto i più bassi livelli di turismo nella regione", spiega Richemont nella nota odierna, facendo riferimento agli attacchi terroristici di Parigi dello scorso 13 novembre. Per l'ultimo scorso dell'esercizio, Richemont prevede un difficile scenario commerciale.