Randstad e Vedior insieme per creare il numero due al mondo nelle risorse umane
Randstad holding e Vedior, due delle principali società attive nel comparto della ricerca del personale, hanno reso noto di aver raggiunto un accordo per una fusione dalla quale nascerà il secondo maggiore gruppo mondiale del settore dietro ad Adecco.
Secondo i termini dell’accordo, Randstad acquisirà il rivale olandese per 3,5 milioni di euro, pari a 20,19 euro per azione, pagando un premio del “64,1% sul valore di chiusura dei titoli Vedior al 29 novembre scorso, data precedente al giorno nel quale le due società hanno confermato i contatti” come si legge nel comunicato delle due società. Gli azionisti di Vedior riceveranno, in cambio di ogni azione, 9,50 euro in contanti e 0,328 azioni Randstad.
L’ammissione della ricerca di un accordo tra le due compagnie è stata preceduta da rumor sul mercato che hanno prodotto l’impennata dei titoli Vedior venerdì scorso, con un picco di 31 punti percentuali, situazione che ha spinto l’autorità di controllo della Borsa di Amsterdam ad avviare un’indagine per l’ipotesi di insider trading.
Il nuovo colosso della ricerca del personale avrà, secondo le previsioni di Randstad, ricavi per 17,3 miliardi di euro e un margine operativo lordo di 883 milioni e sarà leader di mercato in Germania, Olanda, Belgio, Portogallo, Polonia, Canada e India. L’acquisizione permetterà a Randstad di ottenere risparmi in costi d’amministrazione e tasse per 100 milioni di euro all’anno.
I titoli Randstad arretrano, all’apertura delle contrattazioni di Amsterdam, di quasi il 10% a 29,27 euro mentre le azioni di Vedior balzano dell’8,53% a 18,45 euro.