Notizie Notizie Italia Prometeia, peggiora la redditività delle banche rispetto al passato

Prometeia, peggiora la redditività delle banche rispetto al passato

12 Novembre 2007 14:08

Il 2007 è un anno spartiacque per le banche italiane. Da un lato, è finita la tendenza positiva che ha caratterizzato il primo semestre dell’anno in corso, e i due bienni precedenti, e dall’altro, ci sono altri fattori che stanno ora caratterizzando questo settore. È questa in sintesi la consueta view su “La previsione dei bilanci bancari” redatta da Prometeia.


Nella seconda metà del 2007 sono cominciati a farsi sentire i primi effetti della crisi originata dai mutui subprime, scoppiata questa estate negli Stati Uniti. Così le banche nazionali hanno iniziato a cambiare rotta rispetto agli anni precedenti, anni caratterizzati dal progressivo aumento della concorrenza su tutti i mercati dell’attività bancaria.Adesso, la situazione sta mutando. La bufera che si è scatenata sul mercato del credito ha avuto come primo effetto una minore propensione al rischio, ma ha anche indotto a una revisione del prezzo del rischio e ha, infine, generato una crisi di liquidità sui mercati interbancari. Inoltre, è arrivato l’aumento del costo del funding per le banche: l’aumento dei tassi del mercato interbancario, degli spread sulle emissioni obbligazionarie e il blocco della domanda di strumenti di cartolarizzazione stanno facendo lievitare i costi della raccolta.


Il sistema bancario ha risentito in maniera minore rispetto agli altri Paesi, come Stati Uniti e Gran Bretagna, delle turbolenze che hanno investito il mercato del credito e quello finanziario. Secondo quanto è stato dichiarato negli ultimi mesi l’esposizione diretta del maggiori istituti nazionali al settore dei mutui subprime americani è limitata e questo ha fatto si che non si diffondessero forti tensioni. Tuttavia, nonostante lo scenario italiano non sia allarmante, l’insieme delle tendenze previste configura un rallentamento della redditività rispetto al passato.


Peggiora la redditività delle banche del Belpaese rispetto al passato. In dettaglio, rallenta il trend di crescita media del risultato di gestione dell’attività bancaria nel triennio 2007/2007, passando da +12% nel periodo 2004/2006 alla previsione del +5,6% del prossimo triennio. Per quanto riguarda la crescita dell’utile bancario dovrebbe essere pressoché nulla rispetto allo scorso anno. Ma soprattutto, si interrompe nel 2007 l’incremento del Roe, previsto al 9,9% rispetto all’11,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con effetti di contenimento anche nel 2008. Segnali di ripresa dovrebbero arrivare, secondo lo studio di Prometeia, nel 2009.