Produzione industriale: Confindustria stima rimbalzo dello 0,9% a gennaio
Il Centro Studi di Confindustria (CSC) prevede un incremento della produzione industriale dello 0,9% in gennaio su dicembre, in ripresa quindi dopo il calo dello 0,7% m/m di dicembre evidenziato dai dati odierni dell'Istat. Il dato negativo di dicembre è stato peggiore delle stime di CSC (+0,2%) e a quelle di consenso (+0,3%) e si è mosso in direzione opposta rispetto a quanto segnalavano gli indicatori qualitativi, tutti aumentati (fiducia Istat, Pmi Markit). "Il calo - sottolinea Confindustria - potrebbe essere riconducibile a un problema statistico legato al calendario: il 7 dicembre, lunedì, era possibile un ponte e i dati sui consumi elettrici dicono che l'attività produttiva ne è stata negativamente influenzata. Un giorno di lavoro in meno nel mese comporta circa 3 punti percentuali sulla variazione rispetto a un anno prima; ma i programmi statistici di destagionalizzazione correggono solo per il numero di giornate lavorative del calendario ufficiale e non per i giorni effettivamente lavorati. Problema analogo si è registrato in altri paesi europei: in Germania -1,2% (contro +0,2% atteso), in Francia -1,6% (+0,2% atteso), in Spagna -0,2% (+0,5% atteso)".