Prima seduta della settimana nel segno meno per l’Europa
Avvio di settimana negativo per le borse europee, appesantite dall'andamento analogo mostrato da Wall Street e nell'attesa della riunione di domani del Fomc (con un'ayttesa di rialzo dei tassi d'interesse Us). L'euro ha ceduto precchio terreno nei confronti del dollaro, scivolando sotto la soglia di 1,32 dollari, mentre il prezzo del petrolio a Londra è rimasto inchiodato a 55 dollari al barile. Sul DJ Eurostoxx50 i titoli peggiori sono stati quelli di BBVA (a causa della possibile Opa sulla BNL), Alcatel, Axa, Lafarge, Crédit Agricole e Generali. Tra i segni più spiccano i telefonici italiani Tim e Telecom Italia, seguiti da: San Paolo (spinto da movimenti tecnici), Fortis, Suez ed Ebdesa. A fine giornata il Cac40 di Parigi ha chiuso in flessione dello 0,44%, Francoforte ha ceduto lo 0,71% mentre Amsterdam ha fatto segnare un -0,21%.