Pound, riflettori puntati sull’Inflation Report di metà ottava

Moderata intonazione positiva per la sterlina a inizio della nuova settimana che mercoledì porterà all’attesa diffusione dell’Inflation Report. Il cross pound/dollaro Usa segna a metà mattinata un progresso dello 0,07% a quota 1,6786, mentre quello euro/sterlina scende dello 0,25% a 0,7975.
Il mercato attende dall’Inflation Report segnali circa le intenzioni relative ai tassi di interesse, che sono fermi al minimo storico dello 0,5% dal marzo 2009. La Bank of England (Boe) negli scorsi mesi ha fatto intendere che un rialzo potrebbe anche arrivare in anticipo alla luce del momentum molto positivo dell’economia britannica.
Attualmente gli analisti propendono comunque per un primo rialzo del costo del denaro solo nel primo trimestre del 2015. Venerdì scorso Morgan Stanley ha rimarcato che il messaggio e il tono della Boe potrebbe essere ambiguo circa la maggiore probabilità che il primo aumento dei tassi arrivi nel quarto trimestre 2014 o nel primo trimestre 2015. L’idea è di Morgan Stanley è che continua ad essere più verosimile un rialzo solo nel primo trimestre del prossimo anno.
Un freno al rialzo del costo del denaro potrebbe arrivare dalla dinamica dei salari, che hanno mostrato un calo dello 0,7 per cento nei tre mesi chiusi a maggio, mentre le proiezioni del governo erano di un +2,5% per l’intero 2014.