Pound ai nuovi minimi dal 2010 dopo deludente produzione industriale Uk
Nuova accelerazione al ribasso per la sterlina che ha aggiornato i minimi a oltre 2 anni e mezzo rispetto al dollaro. Il cross pound/dollaro è sceso fino a 1,483, livello più basso dal giugno 2010. da inizio anno la divisa britannica ha ceduto oltre l’8% rispetto al biglietto verde. “Il cambio Gbp/usd ha così rotto al ribasso il supporto a 1,4870, per potenziali target in area 1,4770”, commenta Davide Marone, analista finanziario di FXCM Italia.
Pesa il debole riscontro arrivato dalla produzione industriale in Gran Bretagna che ha evidenziato a gennaio un calo dell’1,2% rispetto al +1,1% del mese precedente e una contrazione del 2,9% su base annuale. Il mercato si attendeva una crescita dello 0,1% m/m e un -1,1% a/a. Deboli riscontri macro che aumentano le attese di un aumento dell’allentamento quantitativo da parte della Bank of England nei prossimi mesi.
“La situazione dell’economica britannica è aggravata dalla continua perdita di valore della sterlina – sottolineano oggi gli esperti di CMC Markets – in attesa della presentazione della Finanziaria la prossima settimana, mentre l’allarme suonato ieri dall’Ocse circa la possibilità che il Regno Unito cada in recessione per la terza volta potrebbe aumentare le pressioni sul cancelliere Osborne affinchè si inventi qualche misura creativa per affrontare il problema”.