News Rating Porsche: Sal Oppenheim, “I conti sono deboli, ma dicono tutta la verità?”

Porsche: Sal Oppenheim, “I conti sono deboli, ma dicono tutta la verità?”

Pubblicato 13 Novembre 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:48
I numeri di Porsche non passano la prova degli analisti di Sal Oppenheim. Secondo il broker restano da fugare alcuni dubbi a partire dal miliardo di euro registrato dalla quattro ruote del lusso come profitto proveniente dal core business dell'azienda, inferiore però di circa 600 milioni alle stime degli analisti. Un gap che invoglia ad un giudizio negativo della gestione, se non fosse che invece il broker preferisce essere attendista e aspettare la fine di novembre per fare chiarezza sulle discrepanze quando in programma c'è l'analyst meeting. Quella sarà l'occasione giusta per discutere sulla "reale" profittabilità del gruppo, sostengono gli esperti della casa d'affari, secondo cui "Non sarebbe la prima volta che una reazione impulsiva ai numeri apparentemente deludenti di Porsche si riveli sbagliata". Così dal punto di vista della valutazione gli analisti fissano un fair value di Porche a 2,300 euro. Sulla base dell'analisti dei flussi di cassa, prosegue il report, lo spread tra stima e risultati si riduce da 600 milioni a 400. Conclusione: "Se tale valore dovesse rivelarsi appropriato, scontando ad un tasso dell'8,5% occorrerebbe tagliare il fair valure di 280 euro. Da qui la decisione è di fissare il fair value a 2,300 euro, in attesa dei risultati completi".