Polizze vita: nuova frenata a luglio per la raccolta che si ferma a 8,1 mld (-16%)
Nuova frenata per le vendite di polizze vita, uno degli strumenti finanziari preferiti dai risparmiatori italiani.
Secondo quanto rilevato dall’Ania, nel mese di luglio la nuova produzione di polizze vita individuali raccolta in Italia è stata pari a 8,1 miliardi di euro, registrando, per il secondo mese consecutivo, un calo rispetto allo stesso mese del 2014 (-16,4%). Da inizio anno i nuovi premi vita emessi hanno raggiunto i 61,8 miliardi di euro, il 10,5% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Scorrendo i dati dell’Ania emerge poi che i premi di Ramo I sono stati pari a 5,4 mld (i due terzi dell’intera nuova produzione vita), registrando la contrazione più pronunciata da inizio anno (-20,3% rispetto allo stesso mese del 2014). Da gennaio i premi di Ramo I sono ammontati a 39,8 mld, in diminuzione del 7,4% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Di segno negativo (più che dimezzata) anche la raccolta della nuova produzione di polizze di Ramo V che nel mese di luglio è stata pari a 139 mln (il 2% dell’intera nuova produzione), l’importo più basso da inizio anno, mentre da gennaio si osserva ancora una lieve crescita del 3,2% rispetto all’analogo periodo del 2014, per un volume premi di 1,8 mld di euro.
La restante quota della nuova produzione vita (oltre il 30%) ha riguardato il Ramo III (esclusivamente nella forma unit-linked) che nel mese di luglio, con una raccolta di nuovi premi pari a 2,5 mld, registra un ammontare pressoché equivalente a quello dello stesso mese del 2014. Da inizio anno il volume di nuovi affari ha raggiunto 20,1 mld, ancora in deciso aumento (+81%) rispetto all’analogo periodo del 2014.
I contributi relativi a nuove adesioni individuali a forme previdenziali, pari a 100 mln, sono risultati in lieve aumento rispetto a luglio 2014 mentre da inizio anno rimangono pressoché costanti rispetto all’anno in corso, a fronte di un ammontare pari a 585 mln.
Il numero totale delle nuove polizze/adesioni da inizio anno è stato pari complessivamente a 2,4 mln, in aumento del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2014.